Ogni anno, di ritorno da Lourdes, quando si tenta di scrivere qualcosa sul Pellegrinaggio appena trascorso, ci troviamo… senza parole! Ma non perché non troviamo cosa dire, ma perché sono talmente tante le emozioni, le sensazioni, i ricordi, gli sguardi, i volti, … e la commozione, la gratitudine, la gioia… che non si sa da dove iniziare a fare ordine! Stavolta mi lascio guidare da una frase di San Paolo che – adattata – ben sintetizza il nostro stato d’animo:
“…il momentaneo, leggero peso della nostra tribolazione si è trasformato in una quantità smisurata di gioia” (2 Cor 4,17)
Perché sì, abbiamo sperimentato ancora una volta che se ci si abbandona fiduciosi tra le braccia di Dio “tutto è Grazia!” E allora rendiamo grazie per la bellissima esperienza di Chiesa che abbiamo vissuto: per i 5 Vescovi che abbiamo sentito fratelli e padri tra loro e in mezzo a noi; per le 5 Sottosezioni che sono sbocciate come un fiore meraviglioso nel collaborare tra loro con tanta armonia e voglia di risolvere anche gli imprevisti (che non mancano mai!) ma che non riescono a demotivarci anzi, sono uno sprone a credere che ce la possiamo fare… e poi scoprire che metterci insieme alleggerisce le fatiche e moltiplica la gioia e rende ancora più bello e ricco il Pellegrinaggio!
E poi i nostri malati che col loro sorriso e la gioia che traspare dai loro occhi ci rende consapevoli che no, non possiamo far mancare loro questi giorni di grazia, di sollievo, di speranza! E che dire dei tanti giovani presenti, della loro gioia e spensieratezza, del non tirarsi mai indietro anzi, sempre pronti a mettersi in gioco! Nei loro occhi abbiamo visto il futuro dell’Unitalsi che, con l’aiuto del Signore e della Vergine di Lourdes, riusciremo (nonostante le tribolazioni future che ci attendono) a portare avanti perché…
”quando siamo deboli è allora che siamo forti”! (2 Cor 12,10)
Claudia Scilla
Presidente Unitalsi sottosezione di Treviso
